martedì 11 settembre 2007

Jesús Ibáñez Alonso "Publicidad: La Tercera Palabra de Dios"


Non so se dopo l'esame continuerò a tenere questo blog, vuoi per il tempo, vuoi perché non mi piace molto come mezzo di comunicazione.
In ogni caso questo voglio lasciarvelo, spingervi magari a cercare questo libro importante per tutti, molto di più per quelli di voi che vogliono entrare in pubblicità. In questo libro, che è pura letteratura prima ancora che sociologia, Ibáñez dice :

In principio era il verbo, la prima parola è Dio in quanto "essere". Non gli manca nulla e la sua espressione è il discorso, così come lo è per i Re assoluti: uno parla gli altri ascoltano.

La seconda parola è Gesù, Dio in mezzo agli uomini. La sua espressione è il dialogo, nel mondo reale è il Politico: c'è un feed-back tra chi parla e chi ascolta e può rispondere.

La Terza parola è lo Spirito Santo, Dio è assente e allo stesso tempo dentro ognuno di noi. La stessa cosa avviene nel controllo sociale...Non più un controllo visibile e tangibile, ma invisibile (e per questo più efficace) ed estremamente diffuso grazie alla pubblicità. La sua espressione è l'annuncio (apostolico/pubblicitario).

Il tutto si riassume in tre parole che concentrano in esse tutta la riflessione di Jesús Ibáñez.
"Mañana, cadaveres, Gozaréis."
ovvero:
"Domani, cadaveri, Godrete"

Prese tutte assieme formano il discorso religioso. La chiesa ci chiede oggi qualcosa (fedeltà, impegno, rispetto dell'Ordine) e mette i frutti di questa obbedienza (Godrete) in un tempo futuro (Domani) al di là delle nostre esistenze (Cadaveri).

Se togliamo la condizione di morte otteniamo: "Domani, Godrete". E' il discorso politico. La politica ci chiede oggi un voto, il rispetto dello status quo, l'obbedienza alle leggi in cambio di una promessa: la promessa di costruire un mondo migliore di quello precedente (Godrete). Anche qui il mantenimento della promessa si situa nel futuro (Domani).

Se togliamo questo futuro e lo portiamo al presente ci rimane "Godete". E' palesemente il messaggio pubblicitario, ci chiede di comprare un prodotto promettendo benefici immediati.
Benefici che stanno però nell'immaginario, da qui la forza del controllo tramite la pubblicità: Ricevere senza Dare.



Esempi? Vodafone, "tutto ruota attorno a te", Mediolanum, "Progettata intorno a te" Renault "pensa nella tua impresa come tu stesso"...... Immagino che quelli di Vodafone, Mediolanum e Renault non dormano la notte per accontentarmi e farmi sentire importante!!!
Pensiamo poi alla pubblicità dei Togo, la tipa che si mangia un Togo in una vasca dove 10 energumeni le fanno l'idromassaggio a fiato. Non mi sembra difficile cogliervi un messaggio subliminale. Certo si può dire che è una esagerazione per far colpo...eppure quando sono depresso mi viene voglia di mangiar schifezze, o magari di andar fuori a comprarmi vestiti costosi... perché nella pubblicità chi le indossa era bello e pieno di sé, e se la mia carriera è andata male accenderò un mutuo per comprarmi un Q7 o un Cayenne, perché nella pubblicità sei quello che hai.

Quello che vuol dire Ibáñez è che, sebbene sia dimostrato che non c'è corrispondenza diretta tra pubblicità di un prodotto e consumo di quel prodotto (si dice che lo spot è effimero), la manipolazione pubblicitaria esiste nel complesso. Se uno spot di 30 sec non influisce nelle mie abitudini, 17 minuti di spot in media ogni ora televisiva (per non parlare di radio e cartellonistica) faranno in modo di convincermi a fare una cosa sempre e comunque: Consumare.

Ci sono le guerre, persone che muoiono di fame e di malattie che da noi son scomparse 100 anni fa, c'è la corruzione politica, c'è lo sfruttamento dei lavoratori...ma non ci sarà un altro '68 perché siamo convinti che l'importante per essere felici è consumare, e che il capitalismo è il miglior mondo in cui possiamo vivere, perché tutto ruota ed è progettato attorno a me (Davide Sola) e che il Capitalismo mi vuole bene e mi conosce come Dio.

9 commenti:

Anonimo ha detto...

certo che noi di impresa ti abbiamo ben deviato eh!!!!cmq.....qst è x l'esame d teoria e tecniche dei nuovi media non della comunicazione pubblicitaria..ke vuoi far colpo sul prestante MONTIERI???

Dave ha detto...

Eh già...mi hai scoperto lo ammetto.. anche adesso ho la tastiera bagnata perchè sbavo pensando a lui!

(avevo scritto "ho i tasti che appiccicano" ma coi maliziosi che giran di qui meglio cambiare...)

Dave ha detto...

Cmq sia, non so come l'han tradotto in italia ma consiglio la lettura. Per le cose che dice e come le dice..

Non un harmony intendiamoci bene, bisogna ragionarci sopra e io stesso qui vi ho proposto uno sviluppo perchè lui procede per metafore e simbolismi..stupendo anche letterariamente davvero!

Anonimo ha detto...

Non ho capito bene...fa un paragone tra Dio e il potere?

Dave ha detto...

Si, praticamente al primo stadio Dio è da solo..un pò come i Re assoluti che decidono su tutto.

Poi Dio in mezzo agli uomini attraverso Gesù, così come il politico è in mezzo alla gente e dipende dalla gente.

Poi lo Spirito Santo, a cui possiamo pensare come ai sacerdoti. Loro non sono Dio, dicono di parlare per suo tramite e noi gli crediamo. Allo stesso modo la pubblicità, ha tantissime forme ma un solo risultato, farci consumare.

Anonimo ha detto...

Beh io credo che ognuno faccia i suoi interessi, non penso siano lì a controllarci insomma..

Dave ha detto...

No chiaro che non sono lì a complottare..ma è un effetto secondario, che molto spesso è anche quello più forte!

Lo stesso capitalismo è nato perchè i Calvinisti non volevano finire all'inferno..si son messi a produrre il più possibile convinti che chi aveva più fortuna in Terra era ben visto da Dio..Poi i soldi guadagnati non li spendevano, perchè sarebbe stato contro il volere di Dio vivere nel lusso. Così facevano i soldi e se li tenevano, al massimo compravano qualcosa che li facesse produrre ancora di più. Ed è così che è nato il capitale...dimmi te se è un effetto secondario!

Marco ha detto...

bah, l'importante è che mi diano un lavoro. E se per averlo devono sanguinare le dita di dieci bambini indiani per 4cent l'ora 16 ore al giorno...fiiga, son disgustoso!! :D

Dave ha detto...

No perchè mai? Platinette è disgustoso/a...tu vai bene :D