mercoledì 22 agosto 2007

Oldies effects!

Un post un po' stupido per raccontarvi una cosa che mi è balenata in testa ieri sera mentre ero al volante, e che arricchirò con un po' di video musicali giusto per non renderlo del tutto inutile! :D

Dunque, stavo guidando la Golf verso Bassano quando mi accorgo di non avere i miei cd avendoli dimenticati nell'altra macchina. Quindi accendo la radio e la sintonizzo su radio 101, l'unica che mi passa un po' di canzoni anni 80-90 decenti oltre ai soliti successoni dell'estate, che sembrano sempre tutti uguali a quelli dell'anno precedente!

Si inizia bene, anzi benissimo! Perché non solo quei bravi figlioli stan passando Micheal Jackson, ma pure una delle canzoni che mi piacciono di più! (e qui posto il primo video, a dir poco stupendo...Hollywood con Micheal Jackson entra nei videoclip)



Preso dal seguire alcune indicazioni non mi accorgo che la canzone finisce, e senza l'interruzione del Dj ne comincia un'altra...preso dalla strada la melodia mi entra in testa e comincio a fischiettare. Nel momento topico della canzone mi escono alcune parole :"If u wanna be with me, baby there's a price to pay, i'm a genie in a bottle..." COSA?!?!?!?!?!

Di colpo mi rendo conto che non solo stavo ascoltando Christina Aguilera, ma che mi stava pure piacendo!!! e io lei non la sopporto proprio!



Inizio a fare il seguente ragionamento: vuoi vedere che col passare del tempo tutto quello che mi suona retrò inizierà a piacermi? Del tipo che in questo inizio millennio cominciano a piacermi gli anni 90...e che sarà così anche per gli anni a venire? Che magari fra qualche anno guardare un posto al sole avrà per me lo stesso sapore di Happy Days? E che i filmetti di Boldi mi faranno ridere come quelli di Totò? Il pericolo è grande....Ma per fortuna il Dj, quasi leggendomi nel pensiero, inserisce nella sua playlist la conferma che rimangono cose che non si possono apprezzare...ne ora ne mai!



AHAHAHAHAHAHAHAH Luca Dirisio uno di noi!!!

3 commenti:

Anonimo ha detto...

permettimi di risponderti linkandoti il post di un altro blog che riflette pienamente il mio pensiero a riguardo: http://idiotaignorante.splinder.com/post/12964379 .

p.s. si potesse ascoltare la radio di questo blog in auto sarebbe stupendo, arrivo e mi accoglie 'Vicarious' dei Tool, poi Fiona Apple, poi i Decemberists, questa sì che è classe.

saichisono

Dave ha detto...

Certo che se inizia a citarmi Duran Duran e Spandau Ballet poi è facile prendersela col retrò! :D

Devo dire però che l'effetto nostalgia c'è e a volte non è così sbagliato. Moltissimi aritisti che durano da decenni hanno cambiato stile nel tempo per cui è possibile che piacciano più le cose vecchie che quelle nuove..

Pensiamo anche al calcio..si continua a dire "eh il calcio di una volta" quando al confronto col nuovo era una merda, niente pressing, lentissimo..ci credo anch'io che si facevano i gol da una parte all'altra!Eppure a qualcuno piace, perché non guarda solo l'aspetto tecnico..uno ci vede anche il contorno..l'aria del tempo.

Anonimo ha detto...

yes, chiaro, è che alla fin fine, in musica, se pensi agli anni '80 (ché alla fine sono stati quelli i primi a essere riesumati dall'effetto nostalgia da che noialtri siamo stati capaci di intendere e di volere), anche io tra le prime cose che ti tirerò fuori ci saranno i Duran Duran e gli Spandau, così come tutti gli altri nomi che il tipo tira fuori (esclusi gli A-ha, che alcune cosucce non mi dispiacevano). che poi ci siano le cose che si salvano, è chiaro, lo ammette pure lui, è che il nostalgismo molte volte finisce per recuperare e mitizzare pressoché tutto, senza farsi troppe distinzioni.

e sinceramente comincio a temere il revivalismo anni '90, con (cito) "compilescion piene di merda pressata e nauseabonda e ninetiespartyyy, Ace Of Base, Haddaway, 2 Unlimited a tutto bordone, nuovo tour di Paolo Vallesi (chi se lo ricorda?) e, come massimo evento mediatico della gazzarra tamarra, la reunion degli 883, la merda per definizione", insomma, si arriva quasi all'insulto gratuito! e questo succede anche in altre nobilissime arti, come in alcuni episodi del festival Veneziano, dove stanno riesumando le peggio merde nostrane affrancandole come veri classici e patrimonio cinematografico da non gettare a priori.

questa non è razionalità e non è rispetto artistico, non è niente, è follia, è sparta.

e tu sei un ghei, mi ero dimenticato di scriverlo.