giovedì 16 agosto 2007

Ricordando Elvis Aaron Presley...


16 Agosto 1977, 30 anni fa Elvis lascia questo mondo a soli 42 anni...

Troppo tardi per non lasciare un segno nella cultura mondiale, troppo presto per venir veramente apprezzato dalla nostra generazione, che pensa a lui come un tipo strano con la capigliatura strana che i giapponesi si divertono a d imitare nei concorsi per sosia.

Elvis è stato prima di tutto un cantante, un chitarrista e anche un attore (di certo con risultati molto più modesti che nei primi due panni). Grazie alla sua presenza scenica pressoché inimitabile ha saputo andare oltre alla musica che produceva, diventando col suo successo senza precedenti un simbolo della cultura pop mondiale del XX secolo.

In vita raggiunse i 500 milioni di 45 giri venduti, dopo la sua morte le vendite raggiunsero in poco tempo il miliardo di copie, cifra a cui si possono avvicinare solo nomi come quello dei Beatles, Frank Sinatra, Micheal Jackson e Bing Crosby!

Dopo aver sbancato le Chart statunitensi il cantante di Tupelo piazzò nel Regno Unito ventuno singoli in vetta alle classifiche di vendita, con ottanta settimane di permanenza al primo posto. I suoi dischi rimasero in classifica 1.277 settimane, mentre i long playing con le sue canzoni stazionarono nella Top 10 dal novembre 1958 al luglio 1964, sebbene Elvis non abbia mai suonato fuori dagli Stati Uniti ( se si escludono 5 concerti nel vicino Canada).

Nel 1958 durante il servizio di leva militare in Germania conosce quella che diverrà non solo sua moglie ma anche la più grande musa ispiratrice per molte delle canzoni degli anni '60 e '70, Priscilla Beaulieu.


La fulgida carriera viene però resa difficile dalla schiera di parenti e manager che tentano in tutti i modi di preservare il talento di Elvis tenendolo lontano da tutto e da tutti. Proprio per i difficili rapporti con questa Memphis Mafia la moglie decide di separarsi da lui nel 1973.
Nonostante il cantante continui ad amare l'ex-moglie il divorzio lo porta velocemente in uno stato di depressione a cui il fisico non regge se si sommano gli estenuanti Tour lontano da casa...Amfetamine, Barbiturici e diete a base di medicinali provano duramente il suo organismo fino a quando, alle idi di agosto di trent'anni fa il cuore del Re del Rock batte per l'ultima volta.

Alcuni sostengono che sia ancora vivo, che sia scappato lontano da quella cerchia soffocante di falsi interessati, lontano anche dai fan che tanto amava, addirittura rapito dagli alieni (per chi si ricorda Indipendence Day, nella scena del party sul tetto del grattacielo una ragazza spera che gli alieni giunti dalla spazio siano venuti a riportare Elvis Presley a casa).
Quello che conta è che i suoi fan di certo non si dimenticheranno di lui, ancora oggi la sua dimora a Graceland dove è situata la tomba rimane la seconda casa più famosa degli Stati Uniti dopo la Casa Bianca del Presidente. Di certo le sue canzoni rimarranno per sempre immortali!

2 commenti:

Marco ha detto...

Bah, non era poi così grande...sappiamo tutti che gli ha insegnato Forest Gump a ballare!!

Dave ha detto...

Eheheh simpatica la trovata su forest Gump..anche se il cinema è pieno di queste dediche a Elvis!